alle cinque del pomeriggio aprire gli occhi dopo il nostro pisolino da vecchi dormiglioni,
tu dormi ancora e sei chissà dove,
il sole tiepido si fa spazio tra le finestre spezzandosi in piccoli raggi e bacia i tuoi lineamenti
palpebre
labbra
mento
mani tenute come un pugno semichiuso.
gioco con le dita finchè non provo a girarmi per prendere la macchina fotografica e tu
sei sempre all'erta, appena accenno un movimento mi afferri forte e nascondi di nuovo la mia mano nel tuo pugno semichiuso e io
non sono mai stata così felice di sentirmi bloccata in un posto.
5 ottobre 2007
my earthly pleasures n°2
scritto da alessandra alle 17:00
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
3 commenti:
è già andato, e non è andato bene. ma la vita va avanti e altre cazzate di questo tipo.
passa pure a trovarmi che non mi offendo di certo =)
bloccata eppure così libera di.
sento il momento, vedo l'immagine.
e la assaporo. e mi piace.
ehi ;)
ieri ho avuto una soffiata e ho trovato un file mp3 con un lungo concerto degli okkervil + intervista.
download qui.
per il concerto non so... quasi verrei... ma dovrei fare una piccola pazzia tipo partire il giorno stesso, farmi il concerto e poi ripartire subito dopo...
Posta un commento